Ostriche e Vino In cucina con gli antichi romani

Fast food e slow food

Colazione (jentaculum): ): avanzi di ieri, un bicchiere di acqua o di vino con un biscotto. Pane e formaggio.

Spuntino di mezzogiorno (prandium): pane, carne fredda, verdura e frutta, uova sode, formaggio e legumi, il tutto innaffiato da un bicchiere di vino mescolato con acqua calda d’inverno o fredda d’estate.

Il pasto viene mangiato in fretta, in piedi o seduti su sgabelli e spesso è consumato nelle tabernae o acquistato dai venditori ambulanti.

Cena: finalmente c’è il tempo per un pasto da assaporare con calma. La famiglia si raduna attorno al tavolo di legno per una cena più completa a base di polenta di cereali, verdure, legumi, formaggio, più raramente carne e pesce. I ricchi patrizi, distesi sui triclini tra cuscini e stoffe, gustano portate ricercate accompagnate da canti, musica e coppe di vino.

Uova fritte
con salsa di garum e vino.

Uova sode
con salsa di garum, olio, pepe e finocchio gigante.

Uova in camicia
pepe, sedano, gherigli di noci o pinoli aggiungi miele e aceto, stemperi con garum.
Torta di pere

Lessa le pere, gettane i torsoli e trita la polpa con pepe, cumino, miele, vino passito, garum e poco olio. Aggiungi le uova, cuoci e poi cospargi la superficie di pepe.

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